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Dichiarazione unico scadenza

DICHIARAZIONE DEI REDDITI

Il 31 ottobre è scaduto il termine per spedire la Dichiarazione dei Redditi

Chi non ha provveduto ad mandare la Dichiarazione dei Redditi entro il 31 ottobre scorso, può ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza farlo pagando delle sanzioni.

Ricordiamo, a tal proposito che, dal 1° settembre sono entrate in vigore, in tema di sanzioni, le novità previste dalla Riforma Fiscale e in partivolare dal Dlgs n 87/, che ha modificato il Dlgs n /

Invio entro 90 giorni

Scaduto il termine del 31 ottobre scorso è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza realizzabile presentare la dichiarazione dei redditi entro 90 giorni ossia pagando una minima sanzione. In dettaglio, vi è la possibilità di presentazione tardiva della dichiarazione entro i 90 giorni dalla scadenza, e quindi entro il 29 gennaio , con l’applicazione della sanzione minima di 25 euro.

L’art. 2 comma 7 del D.P.R. n. / prevede infatti che “sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro novanta giorni dalla scadenza del termine, salva restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo”.

Invio oltre i 90 giorni

A seguito delle novità introdotte con la Riforma Fiscale, le violazioni relative alla dichiarazione dei redditi rientrano nella recente normativa introdotta con il Decreto legislativo n. 87/ che ha cambiato le regole previste dal Decreto Legislativo n. /

Se la dichiarazione è presentata con ritardo eccellente a novanta giorni (dichiarazione omessa) la sanzione dovuta in base alle nuove norme del decreto sanzioni, ammonta al % dell’imposta non versata.

Una novità introdotta introdotta dal Dlgs Sanzioni (Dlgs n 87/) prevede anche una sanzione ridotta del 75% se il contribuente, trascorso il 90° data dalla scadenza per la a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della dichiarazione e sottile al termine conveniente all’accertamento, presenta la dichiarazione omessa anteriormente di qualsiasi controllo.

Nel occasione in cui invece si tratti di omessa dichiarazione, ma non ci sono imposte dovute, la sanzione varia da a euro, e può raddoppiare per i soggetti obbligati alla tenuta della contabilità.