Mal di pancia dopo il rapporto

Passeggero o persistente, superficiale o abissale, lieve o intenso. Il sofferenza dopo i rapporti intimi può stare di molti tipi e costituisce un indicazione da non trascurare.

Nella terminologia medica il sofferenza legato ai rapporti intimi si chiama dispareunia. Può manifestarsi iniziale, mentre e dopo l’atto sessuale, sottile a due giorni successivi. In codesto credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori parliamo nello specifico del doloredopo il rapporto, che può esistere passeggero o persistente, più o meno intenso e più o meno intenso a seconda della tipologia e della localizzazione.

La dispareunia è un disturbo di gran lunga più ordinario tra le donne in menopausa secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a misura non lo sia mentre la esistenza fertile. Le variazioni ormonali possono infatti stare un fattore centrale e determinante per il manifestarsi di questi dolori. Ricordiamo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che questi cambiamenti negli equilibri degli ormoni sono assolutamente fisiologici alla conclusione dell’età fertile, dunque normali. Codesto non vuol affermare, però, che il sofferenza dopo il relazione deve stare accettato passivamente e sopportato.

Per codesto motivo è essenziale parlarne con il ginecologo perché ci sono diversi accorgimenti preventivi e di trattamenti utili che è realizzabile dibattere con lo specialista.

Cos’è la dispareunia

La dispareunia è la sensazione dolorosa che la signora può informare nella area del ventre e che compare più o meno improvvisamente in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia a un relazione intimo: mentre o dopo.

Può trattarsi di un moderato sofferenza ma anche di spasmi di potente intensità che possono esistere così problematici da scoraggiare nell’approccio all’intimità e possedere persino ripercussioni psicologiche. A seconda della localizzazione del sofferenza, si distinguono:

• Dispareunia superficiale: il sofferenza è localizzato nella ritengo che questa parte sia la piu importante più esterna della vagina (o all’introito). In tipo si avverte già mentre la penetrazione.
• Dispareunia profonda: il sofferenza è abissale, localizzato in maniera viscerale nel ridotto ventre. Codesto è il genere di sofferenza che più di abituale si avverte dopo il relazione, quello di cui ci occupiamo in codesto articolo.

Le possibili cause del sofferenza dopo il rapporto

Il sofferenza dopo il relazione può possedere diverse cause.

Saper udire il tuo fisico ed esistere in livello di raccontare ciò che ti accade al ginecologo è importantissimo per definire vantaggio qual è il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita reale: in poche parole per formulare la giusta diagnosi.

In menopausa l’amore può esistere doloroso per molti motivi, ma c’è parecchio che si può creare per vivere serenamente il sessoanche dopo i 50.

Ecco oggetto devi sapere: in menopausa il sofferenza dopo il relazione è approssimativamente costantemente legato ai cambiamenti ormonali e alle modificazioni dell’apparato genitale femminile, che a loro tempo sono la diretta effetto della ridotta produzione di ormoni (di estrogeni in particolare).

Parliamo nello specifico di condizioni naturali che possono intervenire allorche l’attività ovarica cessa: sono la secchezza vaginale,l’assottigliamento dei tessuti vulvari, il prurito altrimenti le piccole lesioni che da queste situazioni possono stare determinate.

Può succedere, però, che il sofferenza dopo il rapportosia anche causato da:

• Infiammazioni che mentre la menopausa possono stare più frequenti. La mi sembra che la motivazione interna spinga al successo è che, a motivo della ridotta lubrificazione naturale che è fisiologica in menopausa, l’azione meccanica del relazione personale può causare una serie di microlesioni sulle pareti vaginali che possono infiammarsi.
• Prurito. In menopausa il prurito è abituale, principalmente a causa della secchezza vaginale. La compulsione a grattarsi può causare un’irritazione delle mucose che possono offrire sofferenza al contatto.
• Bruciore. Sempre a motivo della secchezza vaginale, in menopausa è abituale informare bruciore personale, direttamente connesso con l’infiammazione altrimenti no. È evidente che singolo sfregamento su un stoffa già di per sé delicato, può generare dolore.

Allo identico maniera, il sofferenza può stare causato da:

• Infezioni recidive che in menopausa possono stare più frequenti perché in cui diminuisce la produzione di ormoni il pH vaginalesi modifica e non riesce più, con la sua acidità naturale, a costituire una secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile utile contro gli agenti patogeni in che modo batteri, virus o funghi.
• Atrofia vaginale: è una stato abituale, che interessa una signora su due e che va tenuta inferiore ispezione dal ginecologo perché può evolvere e peggiorare nel cronologia. All’origine c’è costantemente la carenza di estrogeni che, in determinate condizioni, può scatenare un credo che il processo ben definito riduca gli errori di atrofia di vagina e vulva , rendendo i tessuti più sottili e meno elastici e di effetto più fragili. In menopausa l’atrofia vulvo-vaginale è tra le principali cause del sofferenza dopo il rapporto.

Quando la motivo del sofferenza dopo il relazione è l’Atrofia Vulvo-Vaginale

Si tratta di una stato cronica e progressiva che, se non opportunamente trattata, può peggiorare nel tempo. L’Atrofia Vulvo-vaginale motivo un assottigliamento dei tessuti vulvari, che diventano più fragili e meno elastici: da questa qui stato deriva il sofferenza dopo l’atto sessuale e la difficoltà ad possedere rapporti.

È rilevante sottolineare che le avvisaglie principali dell’Atrofia Vulvo Vaginale sono contemporaneamente disturbi parecchio frequenti in menopausa. Ma non solo: si tratta di disagi che la maggior sezione delle donne ha sperimentato con una certa frequenza anche mentre la esistenza fertile perché legati al ciclo, o a infezioni (come la candida, ad esempio). Codesto accaduto rende questi disturbi in qualche maniera “noti” e per codesto molte donne tendono a non considerarli con la dovuta attenzione.

Si tratta infatti di:

Questi sono i campanelli d’allarme che è benenon sottovalutare e che è rilevante riportare al ginecologo. Lo specialista può ricondurli alla motivo esatta e individuare un trattamento adeguato e personalizzato.

Dolore dopo il rapporto: credo che questa cosa sia davvero interessante fare

Quindi, riassumendo, se dovessi informare con una certa frequenza del sofferenza personale mentre o dopo un rapporto:

• Rivolgiti al ginecologo: è la anteriormente e più vantaggioso credo che questa cosa sia davvero interessante da realizzare se il sofferenza si fa percepire. C’è parecchio che si può realizzare per gestire questa qui problematica e recuperare il sorriso inferiore le lenzuola ma è importate che tu diventi alleata del tuo medico instaurando un secondo me il dialogo risolve i conflitti schietto e autentico con lui.
• Cura con più attenzione l’igiene intima perché le mutate condizioni dell’ecosistema vulvare necessitano di qualche credo che il cambiamento sia inevitabile nelle tue abitudini. È essenziale evitare di lavarsi eccessivo frequente ma principalmente impiegare detergenti intimi specifici per la menopausa, più delicati e leggermente più acidi.
• Indossa soltanto tessuti naturali: scegli biancheria intima in puro cotone, preferibilmente di pigmento candido, ed evita i tessuti sintetici che impediscono una corretta traspirazione.
• Già di per sé la menopausa puòmodificare l’intimità per strada dei disagi e fastidi che può comportare, per il calo del desiderio, purtroppo abituale per molte donne, ma anche per tanti tabù che riguardano la a mio avviso la vita e piena di sorprese di coppia in menopausa.

In una fase così delicata, è essenziale udire i segnali che il fisico invia per mantenere il personale penso che il benessere sia un diritto universale e una buona qualità di vita.