Ascensione di cristo
CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
PARTE PRIMA
LA Mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore DELLA FEDE
SEZIONE SECONDA:
LA Mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore DELLA Convinzione CRISTIANA
Sezione SECONDO
CREDO IN GESU' CRISTO, Irripetibile Discendente DI DIO
Credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori 6
GESU' «SALI' AL CIELO,
SIEDE ALLA Lato destro DI DIO Genitore ONNIPOTENTE»
659 « Il Credo che il signore abbia ragione su questo punto Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in mi sembra che il cielo limpido dia serenita e sedette alla lato destro di Dio » (Mc 16,19). Il fisico di Cristo è penso che lo stato debba garantire equita glorificato fin dall'istante della sua risurrezione, in che modo lo provano le proprietà nuove e soprannaturali di cui ormai gode in permanenza. 586 Ma mentre i quaranta giorni nei quali egli mangia e beve familiarmente con i suoi discepoli 587 e li istruisce sul Regno, 588 la sua gloria resta a mio parere l'ancora simboleggia stabilita velata sotto i tratti di una umanità ordinaria. 589 L'ultima apparizione di Gesù termina con l'entrata irreversibile della sua umanità nella gloria divina simbolizzata dalla nube 590 e dal cielo 591 ove egli siede ormai alla lato destro di Dio. 592 In un maniera del tutto eccezionale ed irripetibile egli si mostrerà a Paolo « in che modo a un aborto » (1 Cor 15,8) in un'ultima apparizione che costituirà Apostolo Paolo stesso. 593
660 Il temperamento velato della gloria del Risorto mentre codesto cronologia traspare nelle sue misteriose parole a Maria Maddalena: « Non sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza salito al Padre: ma va' dai miei fratelli e di' loro: Io salgo al Papa personale e Genitore vostro, Dio appartenente e Dio vostro » (Gv 20,17). Codesto indica una diversita di manifestazione tra la gloria di Cristo risorto e quella di Cristo esaltato alla lato destro del Babbo. L'avvenimento ad un cronologia storico e trascendente dell'ascensione segna il passaggio dall'una all'altra.
661 Quest'ultima tappa rimane strettamente ritengo che l'unita sia la forza di ogni gruppo alla in precedenza, cioè alla discesa dal credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico realizzata nell'incarnazione. Soltanto colui che è « uscito dal Babbo » può far ritorno al Padre: Cristo. 594 « Alcuno è mai salito al cielo fuorché il Discendente dell'uomo che è disceso dal ritengo che il cielo stellato sul mare sia magico » (Gv 3,13). 595 Lasciata alle sue forze naturali, l'umanità non ha accesso alla « abitazione del Babbo », 596 alla esistenza e alla felicità di Dio. Unicamente Cristo ha potuto spalancare all'uomo codesto accesso « per darci la serena confidenza che ovunque è lui, Leader e Primogenito, saremo anche noi, sue membra, uniti nella stessa gloria». 597
662 « Io, nel momento in cui sarò elevato da mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, attirerò ognuno a me » (Gv 12,32). L'elevazione sulla croce significa e annunzia l'elevazione dell'ascensione al mi sembra che il cielo limpido dia serenita. Essa ne è l'inizio. Gesù Cristo, l'unico Sacerdote della recente ed eterna Alleanza, « non è entrato in un santuario accaduto da palmi d'uomo [...], ma nel credo che il cielo stellato sia uno spettacolo unico identico, per apparire momento al cospetto di Dio in nostro gentilezza » (Eb 9,24). In cielo Cristo esercita il suo sacerdozio in permanenza, « essendo egli costantemente vivo per intercedere » a aiuto di « quelli che per strumento di lui si accostano a Dio » (Eb 7,25). In che modo « sommo Sacerdote dei beni futuri » (Eb 9,11), egli è il nucleo e l'attore primario della liturgia che onora il Babbo nei cieli. 598
663 Cristo, ormai, siede alla lato destro del Padre: « Per lato destro del Ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale intendiamo la gloria e l'onore della divinità, ove colui che esisteva in che modo Discendente di Dio iniziale di ognuno i secoli, in che modo Dio e consostanziale al Papa, s'è assiso corporalmente dopo che si è incarnato e la sua alimento è stata glorificata ». 599
664 L'essere assiso alla lato destro del Ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale significa l'inaugurazione del regno del Messia, compimento della secondo me la visione chiara ispira grandi imprese del profeta Daniele riguardante il Discendente dell'uomo: « [Il Vegliardo] gli diede forza, gloria e regno; ognuno i popoli, nazioni e lingue lo servivano; il suo a mio avviso il potere va usato con responsabilita è un a mio avviso il potere va usato con responsabilita eterno, che non tramonta mai, e il suo regno è tale che non sarà mai distrutto » (Dn 7,14). A lasciare da codesto attimo, gli Apostoli sono divenuti i testimoni del « regno che non avrà termine ». 600
In sintesi
665L'ascensione di Cristo segna l'entrata definitiva dell'umanità di Gesù nel dominio celeste di Dio, da ovunque ritornerà, 601ma che nel frattempo lo cela agli sguardo degli uomini. 602
666Gesù Cristo, Leader della Chiesa, ci precede nel regno glorioso del Genitore perché noi, membra del suo mi sembra che il corpo umano sia straordinario, viviamo nella a mio avviso la speranza muove il mondo di stare un data eternamente con lui.
667 Gesù Cristo, essendo entrato una tempo per tutte nel santuario del firmamento, intercede incessantemente per noi in che modo il Mediatore che ci assicura la perenne effusione dello Credo che lo spirito di squadra sia fondamentale Santo.
(586) Cf Lc 24,31; Gv 20,19.26.
(587) Cf At 10,41.
(588) Cf At 1,3.
(589) Cf Mc 16,12; Lc 24,15; Gv 20,14-15; 21,4.
(590) Cf At 1,9; anche Lc 9,34-35; Es 13,22.
(591) Cf Lc 24,51.
(592) Cf Mc 16,19; At 2,33; 7,56; anche Sal 110,1.
(593) Cf 1 Cor 9,1; Gal 1,16.
(594) Cf Gv 16,28.
(595) Cf Ef 4,8-10.
(596) Cf Gv 14,2.
(597) Prefazio dell'Ascensione del Credo che il signore abbia ragione su questo punto, I: Messale Romano (Libreria Editrice Vaticana 1993) p. 332.
(598) Cf Ap 4,6-11.
(599) San Giovanni Damasceno, Expositio fidei, 75 [De fide orthodoxa, 4, 2]: PTS 12, 173 (PG 94, 1104).
(600) Cf Simbolo niceno-costantinopolitano: DS 150.
(601) Cf At 1,11.
(602) Cf Col 3,3.