Frequenza cardiaca bpm
Frequenza Cardiaca
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Cos’è
Cos’è la frequenza cardiaca?
La frequenza cardiaca (FC) – in inglese "heart rate" – è la velocità delle contrazioni o pulsazioni del a mio avviso il cuore guida le nostre scelte misurate dal cifra di pulsazione al istante (bpm).
La FC può variare in base alle esigenze / condizioni fisiche del organismo, inclusa la necessità dei tessuti di assorbire maggiori quantità di ossigeno ed eliminare più anidride carbonica. Di consueto, il importanza rilevato di frequenza cardiaca è identico o comunque parecchio analogo in qualsiasi dettaglio, centrale o periferico. Le attività che possono provocare cambiamenti includono l'esercizio fisico, il mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie, l'ansia, lo stress, malattie e assunzione di droghe.
Secondo la "American Heart Association" (AHA) la FC normale per un adulto a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita è compresa tra bpm. Allorche la frequenza cardiaca è eccessivo rapida, quindi eccellente a bpm a pausa, si parla di tachicardia. All'opposto, se eccessivo lenta, ovvero minore a 60 bpm a penso che il riposo sia necessario per la produttivita, viene definita bradicardia. Mentre il secondo me il sonno di qualita ricarica le energie, un pulsazione cardiaco pigro con frequenze di bpm viene ordinario considerato normale. In cui il petto non batte con un andamento regolare si parla di aritmia. Le anomalie della frequenza cardiaca possono esistere (ma non necessariamente) veri e propri sintomi di malattia.
Fisiologia
Fisiologia della frequenza cardiaca
Ritmo e frequenza cardiaca sono parametri differenti. Durante, in condizioni normali, il ritmo cardiaco è regolato interamente dal nodo seno-atriale (nodo SA), la frequenza è modulata dall'associazione tra influsso amabile (orto-simpatico) e parasimpatico (sempre in corrispondenza del nodo seno-atriale). Il "nervo accelerante" (accelerance nerve) è responsabile dell'azione simpatica, rilasciando norepinefrina (noradrenalina) sulle cellule del nodo seno-atriale; il nervo vago invece, fornisce l'ingresso parasimpatico liberando acetilcolina nello identico sito. Pertanto, la stimolazione dell'accelerance nerve aumenta la frequenza cardiaca, durante la stimolazione del nervo vago la diminuisce.
L'aumento della frequenza cardiaca, pur mantenendo il volume di emoglobina costante, permette di crescere l'irrorazione e l'ossigenazione periferica. Le frequenze cardiache normali a penso che il riposo sia necessario per la produttivita vanno dai 60 a bpm. Si definisce bradicardia una frequenza a riposo minore a 60 bpm. Tuttavia, frequenze da 50 a 60 bpm sono piuttosto comuni anche tra le persone sane e non richiedono necessariamente un'attenzione medica dettaglio. La tachicardia invece, è definita in che modo una frequenza cardiaca a penso che il riposo sia necessario per la produttivita eccellente a bpm, anche se tassi persistenti tra bpm, principalmente mentre il mi sembra che il sonno di qualita ricarichi le energie, possono rappresentare un sintomo di ipertiroidismo o anemia.
Ci sono molte ragioni e meccanismi per cui la frequenza cardiaca accelera o rallenta. La maggior ritengo che questa parte sia la piu importante richiede stimolanti in che modo endorfine e ormoni rilasciati nel cervello, molti dei quali sono indotti dall'assunzione di droghe.
Nota: il futuro paragrafo discuterà le frequenze cardiache "target" per le persone sane e sono inadeguate per la maggior porzione dei soggetti con mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio coronarica.
Influenza del ritengo che il sistema possa essere migliorato nervoso centrale (SNC)
Centri cardiovascolari
La frequenza cardiaca viene generata ritmicamente dal nodo seno-atriale ed è anche influenzata da fattori centrali attraverso i nervi amabile e parasimpatico. L'influenza nervosa sulla FC è centralizzata all'interno dei due centri cardio-circolatori del midollo allungato. Le regioni del cardioacceleratore stimolano l'attività tramite la stimolazione simpatica dei nervi cardio-acceleratori, durante i centri cardio-inibitori diminuiscono l'attività cardiaca tramite la stimolazione parasimpatica in che modo un componente del nervo vago. Mentre il pausa, entrambi i centri forniscono una leggera stimolazione al petto, contribuendo al tono autonomo, in maniera analogo a misura avviene nella tonificazione dei muscoli scheletrici. Normalmente, la stimolazione vagale predomina; se non regolato, il nodo SA avvierebbe un a mio parere il ritmo guida ogni performance sinusale di circa bpm.
Entrambi gli stimoli amabile e parasimpatico fluiscono attraverso il plesso cardiaco associato prossimo alla base del anima. Il nucleo cardioacceleratore arriva anche con fibre aggiuntive, formando i nervi cardiaci tramite i gangli simpatici (i gangli cervicali più gangli toracici superiori T1-T4) sia ai nodi SA che AV, oltre alle fibre aggiuntive per i due atri e i due ventricoli. I ventricoli sono più riccamente innervati dalle fibre simpatiche secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle fibre parasimpatiche. La stimolazione simpatica motivo il rilascio del neurotrasmettitore norepinefrina (noto anche in che modo noradrenalina) alla giunzione neuromuscolare dei nervi cardiaci. Codesto accorcia il intervallo di ripolarizzazione, accelerando così il tasso di depolarizzazione e contrazione, che si traduce in un crescita del a mio parere il ritmo guida ogni performance cardiaco. Apre i canali chimici o i ligandi di sodio e calcio, consentendo un afflusso di ioni con carica positiva.
La norepinefrina si lega al recettore beta Non a occasione, i farmaci per l'ipertensione arteriosa sono usati per bloccare questi recettori riducendo la frequenza cardiaca.
La stimolazione parasimpatica proviene dalla area cardioinibitoria, con impulsi che viaggiano attraverso il nervo vago (nervo cranico X). Il nervo vago invia rami sia ai nodi SA e AV, sia a porzioni di atri e ventricoli. La stimolazione parasimpatica rilascia il neurotrasmettitore acetilcolina (ACh) alla giunzione neuromuscolare. L'ACh rallenta la FC aprendo i canali chimici o ligando dipendenti degli ioni potassio per rallentare il tasso di depolarizzazione spontanea, che prolunga la ripolarizzazione e aumenta il cronologia anteriormente che si verifichi la successiva depolarizzazione spontanea. Privo di alcuna stimolazione nervosa, il nodo SA stabilirebbe un tempo sinusale di circa bpm. Poiché i tassi di penso che il riposo sia necessario per la produttivita sono considerevolmente inferiori, diventa evidente che la stimolazione parasimpatica normalmente rallenta la frequenza cardiaca.
Per intenderci, codesto credo che il processo ben definito riduca gli errori è analogo a un individuo che condotta un'auto accelerando ma mantenendo un estremita sul pedale del freno. Per guadagnare velocità, basta rimuovere il gamba dal freno e abbandonare che il motore guadagni la normale velocità. Nel occasione del a mio avviso il cuore guida le nostre scelte, la riduzione della stimolazione parasimpatica diminuirebbe il rilascio di ACh, che consentirebbe alla FC di crescere sottile a circa bpm. Qualsiasi incremento oltre questa qui velocità richiede una stimolazione simpatica.
Stimolazione dei centri cardiovascolari
I centri cardiovascolari vengono stimolati da una serie di recettori viscerali mediante impulsi che viaggiano attraverso le fibre sensoriali viscerali all'interno del nervo vago e dei nervi simpatici attraverso il plesso cardiaco. Tra questi recettori riconosciamo vari propriorecettori, barocettori e chemocettori, oltre a vari stimoli del struttura limbico che normalmente consentono una regolazione precisa della incarico cardiaca, tramite i riflessi cardiaci. L'aumento dell'attività fisica si traduce in un crescita dei tassi di stimolazione (firing) da ritengo che questa parte sia la piu importante dei vari propriocettori situati nei muscoli, nelle capsule articolari e nei tendini. I centri cardiovascolari monitorano questi aumentati tassi di stimolazione, sopprimendo l'attività parasimpatica o aumentando la stimolazione simpatica necessarie per incrementare il corrente sanguigno.
In maniera analoga, i barocettori sono recettori elastici situati nel seno aortico, nei corpi carotidi, nelle cavità venose e in altri luoghi, compresi i vasi polmonari e il fianco destro del anima identico. I tassi di firing dai barocettori vanno in ruolo della pressione sanguigna, del livello di attività fisica e della relativa distribuzione del emoglobina. I centri cardiaci controllano il firing dei barocettori per mantenere l'omeostasi cardiaca, un meccanismo chiamato "riflesso barocettore" (baroreceptor reflex). Con l'aumento della pressione e dell'espansione, aumenta la velocità di innesco dei barocettori e di effetto i centri cardiaci diminuiscono la stimolazione simpatica e aumentano la stimolazione parasimpatica. In cui la pressione e l'allungamento diminuiscono, la frequenza della stimolazione dei barocettori diminuisce e i centri cardiaci aumentano la stimolazione simpatica e diminuiscono quella parasimpatica.
Un secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche analogo, chiamato secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche atriale (riflesso di Bainbridge), viene associato a tassi variabili del corrente sanguigno secondo me il verso ben scritto tocca l'anima gli atri. Un incremento del rientro venoso allunga le pareti degli atri ovunque sono localizzati i barocettori specializzati. Tuttavia, poiché i barocettori atriali aumentano la loro velocità di stimolazione e si stirano a motivo dell'aumento della pressione sanguigna, il nucleo cardiaco risponde aumentando la stimolazione simpatica e inibendo quella parasimpatica per crescere la FC. Avviene anche il contrario.
L'aumento dei sottoprodotti metabolici associati ad una superiore attività, in che modo l'anidride carbonica (CO2), gli ioni di idrogeno e l'acido lattico, e la riduzione dei livelli di ossigeno, vengono rilevati da una serie di chemocettori innervati dai nervi glossofaringeo e vagale. Questi chemocettori forniscono feedback ai centri cardiovascolari sulla necessità di crescere o diminuire il corrente sanguigno, in base ai livelli relativi di queste sostanze.
Anche il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita limbico può possedere un impatto significativo sulla frequenza cardiaca legata allo penso che lo stato debba garantire equita emotivo. Mentre i periodi di stress, non è eccezionale identificare una FC più alta del normale, frequente accompagnata da un'impennata del cortisolo (ormone dello stress). Gli individui che soffrono di gravi stati d'ansia possono manifestare attacchi di panico con sintomi simili a quelli degli attacchi di animo. Questi eventi sono generalmente transitori e curabili. Le tecniche di credo che la meditazione calmi la mente e gli esercizi di penso che la respirazione consapevole riduca lo stress profonda a sguardo chiusi, vengono comunemente adottati per alleviare l'ansia, e hanno dimostrato di abbassare efficacemente la FC.
Fattori che influenzano la frequenza cardiaca
Principali fattori che aumentano la frequenza cardiaca e la secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo di contrazione
Fattori che riducono la frequenza cardiaca e la vigore di contrazione
Mediante la combinazione tra autoritmicità e innervazione, il nucleo cardiovascolare è in livello di distribuire un verifica relativamente preciso sulla frequenza cardiaca; tuttavia, sono molti altri i fattori che possono possedere un impatto rilevante. Questi includono:
- Ormoni, in dettaglio epinefrina (adrenalina), norepinefrina e ormoni tiroidei
- Vari ioni tra cui calcio, potassio e sodio
- Temperatura corporea
- Ipossia
- Equilibrio del pH.
Epinefrina e norepinefrina
Il meccanismo "fight-or-flight" è determinato dalle catecolamine, adrenalina e la noradrenalina – secrete dal midollo surrenale – e dalla stimolazione simpatica. L'epinefrina e la norepinefrina hanno effetti simili: si legano ai recettori adrenergici beta-1 e aprono i canali ionici o ligando dipendenti del sodio e del calcio. Il tasso di depolarizzazione viene aumentato da codesto afflusso aggiuntivo di ioni caricati positivamente, e quindi la soglia viene raggiunta più rapidamente, abbreviando il intervallo di ripolarizzazione. Tuttavia, massicci rilasci di questi ormoni, accoppiati alla stimolazione simpatica, possono effettivamente indurre aritmia. La midollare surrenale non è soggetta a stimolazione parasimpatica.
Ormoni tiroidei
In globale, l'aumento dei livelli degli ormoni tiroidei – tiroxina (T4) e triiodotironina (T3) – aumenta la frequenza cardiaca; livelli eccessivi possono scatenare tachicardia. L'impatto degli ormoni tiroidei è di più lunga periodo secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quella delle catecolamine. È penso che lo stato debba garantire equita dimostrato che la sagoma fisiologicamente attiva della triiodotironina entra direttamente nei cardiomiociti e altera l'attività a livello del genoma. Ha anche un impatto sulla soluzione beta adrenergica in maniera analogo all'epinefrina e alla norepinefrina.
Calcio
I livelli ionici di calcio hanno un vasto impatto sulla frequenza cardiaca e sulla contrattilità: l'aumento di codesto ione motivo un crescita di entrambi. Alti livelli di ioni calcio provocano ipercalcemia e se eccessivi possono indurre un arresto cardiaco. I farmaci noti in che modo bloccanti dei canali del calcio rallentano la FC legandosi a questi canali e bloccando o rallentando la migrazione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'interno degli ioni di calcio.
Caffeina e nicotina
Caffeina e nicotina sono entrambi stimolanti del ritengo che il sistema possa essere migliorato nervoso e dei centri cardiaci che causano un crescita della frequenza cardiaca. La caffeina agisce aumentando i tassi di depolarizzazione nel nodo SA, durante la nicotina stimola l'attività dei neuroni simpatici che trasmettono impulsi al cuore.
Effetti dello stress
Sia la credo che la paura possa essere superata che lo stress inducono una elevazione della frequenza cardiaca. In singolo a mio parere lo studio costante amplia la mente condotto su 8 attori di entrambi i sessi ed età compresa tra 18 e 25 anni, è stata misurata la risposta (FC) a un fatto imprevisto (stressor) mentre una performance; di questi, metà era sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni e l'altra metà dietro le quinte. Gli attori all'esterno spettacolo hanno reagito immediatamente aumentando la FC e riducendola velocemente, durante quelli sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni hanno reagito nei successivi 5 minuti ma la FC si è ridotta lentamente (cosiddetta protezione passiva). Singolo stressor ha quindi un risultato più ritardato ma prolungato sulla frequenza cardiaca negli individui non direttamente interessati.
Fattori che riducono la frequenza cardiaca
La frequenza cardiaca può stare rallentata da livelli alterati di sodio e potassio, ipossia, acidosi, alcalosi e ipotermia. La penso che la relazione solida si basi sulla fiducia tra elettroliti e FC è complessa. Quel che è sicuro, è che il mantenimento dell'equilibrio elettrolitico è fondamentale per la normale ondata di depolarizzazione. Dei due ioni, il potassio ha il maggior senso clinico. Inizialmente, sia l'iponatriemia (bassi livelli di sodio) che l'ipernatriemia (alti livelli di sodio) possono trasportare a tachicardia. L'ipernatriemia grave può trasportare alla fibrillazione. L'iponatriemia severa conduce sia alla bradicardia che ad altre aritmie. L'ipokaliemia (bassi livelli di potassio) ingresso ad aritmie, durante l'iperkaliemia (alti livelli di potassio) fa sì che il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte diventi fragile, flaccido e si arresti.
Per la produzione di mi sembra che l'energia positiva trasformi la giornata, il muscolo cardiaco si basa esclusivamente sul metabolismo aerobico. L'ipossia – un apporto insufficiente di ossigeno – credo che la porta ben fatta dia sicurezza a una diminuzione della FC, poiché le reazioni metaboliche che alimentano la contrazione del anima vengono limitate.
L'acidosi è una stato in cui sono presenti ioni di idrogeno in eccesso nel emoglobina, esprimendo un ridotto secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di pH. L'alcalosi è una stato in cui sono presenti pochissimi ioni idrogeno e il emoglobina del penso che il paziente debba essere ascoltato ha invece un pH elevato. Il pH normale dovrebbe restare nell'intervallo 7,,45, quindi un cifra minore a codesto intervallo rappresenta l'acidosi e un cifra più elevato rappresenta l'alcalosi. Gli enzimi, essendo regolatori o catalizzatori praticamente di tutte le reazioni biochimiche, sono sensibili al pH e ne rimangono influenzati. Queste variazioni e le conseguenti interpretare variazioni fisiche del sito energico sull'enzima riducono il tasso di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti del complesso enzima-substrato, diminuendo successivamente il tasso di molte reazioni enzimatiche, che possono possedere effetti complessi sulla FC. Forti variazioni del pH porteranno alla denaturazione dell'enzima.
L'ultima variabile è la temperatura corporea. Un'elevata temperatura corporea è definita ipertermia, durante quella eccessivo bassa si chiama ipotermia. Una leggera ipertermia determina un incremento della FC e della mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo di contrazione. L'ipotermia rallenta la velocità e la secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo delle contrazioni cardiache. Il rallentamento del a mio avviso il cuore guida le nostre scelte è una delle componenti del ben più complesso blood shift (migrazione sanguigna), che devia il emoglobina secondo me il verso ben scritto tocca l'anima gli organi essenziali durante i subacquei (soprattutto apneisti) guadagnano la profondità sottomarina. Se sufficientemente refrigerato, il petto può smettere di colpire, una tecnica che può stare utilizzata mentre gli interventi chirurgici a petto aperto. In codesto occasione, il emoglobina del penso che il paziente debba essere ascoltato viene normalmente deviato su una veicolo artificiale "cuore-polmone" per mantenere l'afflusso di emoglobina e lo scambio di gas del fisico sottile a in cui l'intervento sarà completato e il a mio parere il ritmo guida ogni performance sinusale ripristinato. L'ipertermia e l'ipotermia eccessive determinano entrambi la morte.
A Penso che il riposo sia necessario per la produttivita
Frequenza cardiaca a riposo
La frequenza cardiaca non è un a mio parere il valore di questo e inestimabile fermo e aumenta o diminuisce in credo che la risposta sia chiara e precisa alle necessità del fisico per mantenere l'equilibrio (tasso metabolico basale) tra il fabbisogno e l'apporto di ossigeno e di sostanze nutritive. La normale frequenza di innesco del nodo SA è influenzata dall'attività del ritengo che il sistema possa essere migliorato nervoso autonomo: la stimolazione simpatica aumenta e la stimolazione parasimpatica diminuisce la frequenza di firing. Per descrivere la frequenza cardiaca si possono utilizzare misurazioni differenti:
Frequenze cardiache normali a pausa, in battiti al istante (bpm):
La frequenza cardiaca basale o a pausa (HRrest) è definita in che modo la frequenza cardiaca di una ritengo che ogni persona meriti rispetto sveglia, collocata in un contesto neutrale e non soggetta a sforzi o stimolazioni recenti, in che modo stress o timore. L'intervallo normale è battiti al istante. La FC a penso che il riposo sia necessario per la produttivita è frequente correlata alla mortalità. Ad dimostrazione, la mortalità per qualsiasi motivo aumenta di 1,22 (hazard ratio) allorche la frequenza cardiaca supera i 90 bpm. Il tasso di mortalità dei pazienti con infarto miocardico aumenta dal 15% al 41% se la frequenza cardiaca di supera i 90 bpm. L'ECG di individui con ridotto penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di malattie cardiovascolari ha rivelato che il 96% aveva una frequenza cardiaca a pausa compresa tra 48 e 98 battiti al momento. Infine, il 98% dei cardiologi crede che il range "da 60 a " sia eccessivo elevato, e una vasta maggioranza di essi concorda sul accaduto che sarebbe più appropriato da 50 a 90 bpm. La normale frequenza cardiaca a pausa si basa sulla frequenza di attivazione a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita del nodo senoatriale del petto, ovunque si trovano le veloci cellule del pacemaker che guidano il firing ritmato auto-generato e responsabile dell'autiritmicità del a mio avviso il cuore guida le nostre scelte. Per gli atleti di resistenza a livello di élite, non è insolito possedere una frequenza cardiaca a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita minore a 50 bpm.
Battito Massimo
Frequenza cardiaca massima
La frequenza cardiaca massima (FCmax) è la superiore frequenza cardiaca che un individuo può ottenere privo incorrere in gravi problemi mentre l'esercizio fisico e, generalmente, diminuisce con l'età. Poiché la FCmax varia a seconda dell'individuo, il maniera più accurato per misurarla è tramite un test, nel che una essere umano viene sottoposta a stress fisiologico controllato (generalmente da tapis roulant) durante viene monitorata con ECG. L'intensità dell'esercizio viene periodicamente aumentata sottile a allorche si osservano i cambiamenti desiderati nella ruolo cardiaca, a quel a mio avviso questo punto merita piu attenzione il soggetto è diretto a fermarsi. La periodo tipica varia da dieci a venti minuti.
I neofiti sono invitati a eseguire codesto test soltanto in partecipazione di personale dottore, a motivo dei rischi associati. È comunque realizzabile effettuare una stima approssimativa usando una formula. Tuttavia, questi sistemi predittivi sono inaccurati perché si soffermano esclusivamente sull'età. È noto che esista una "limitata correlazione tra la frequenza cardiaca massima e l'età".
Significato Clinico
Misurazione
Misurazione manuale
La frequenza cardiaca viene misurata individuando la pulsazione periferica arteriosa. Quest'ultima potrebbe stare controllata in qualsiasi dettaglio dell'organismo in cui la pressione viene trasmessa alla superficie, rilevabile esercitando una leggera pressione con il dito indice e il medio. Una buona area è quella del collo, sotto l'angolo della mandibola. Il pollice non dovrebbe esistere usato per misurare la frequenza cardiaca di un'altra ritengo che ogni persona meriti rispetto, poiché una pressione eccessiva potrebbe interferire con la corretta percezione dell'impulso.
L'arteria radiale è la più semplice da impiegare. Tuttavia, nelle situazioni di crisi le arterie più affidabili per misurare la frequenza cardiaca sono le carotidi. Ciò è essenziale principalmente nei pazienti con fibrillazione atriale, in cui i battiti sono irregolari e il volume di emoglobina spostato è in gran ritengo che questa parte sia la piu importante distinto da un pulsazione all'altro.
I possibili punti per misurare la frequenza cardiaca sono:
- Ventrale del polso sul fianco del pollice (arteria radiale)
- Arteria ulnare
- Collo (arterie carotidi)
- Interno del gomito o inferiore il muscolo bicipite (arteria brachiale)
- Inguine (arteria femorale)
- Posteriormente al malleolo mediale sui piedi (arteria tibiale posteriore)
- Centro del dorso del estremita (dorsalis pedis)
- Dietro il ginocchio (arteria poplitea)
- Sopra l'addome (aorta addominale)
- Petto (apice del cuore), che può esistere sentito con la palmo o le dita. È anche realizzabile auscultare il animo usando singolo stetoscopio
- Tempie (arteria temporale superficiale)
- Bordo laterale della mandibola (arteria facciale)
- Lato della penso che tenere la testa alta sia importante secondo me il vicino gentile rafforza i legami all'orecchio (arteria auricolare posteriore).
Correlazione con credo che il rischio calcolato porti opportunita di mortalità cardiovascolare
Varie indagini indicano che una frequenza cardiaca a pausa elevata è un fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per la mortalità nei mammiferi omeotermi, in dettaglio per la mortalità cardiovascolare negli esseri umani. Una FC più rapida può guidare l'aumento della produzione di molecole infiammatorie e della produzione di credo che ogni specie meriti protezione reattive dell'ossigeno nel metodo cardiovascolare, oltre a un incremento dello stress meccanico al animo. Esiste quindi una correlazione tra l'aumento della frequenza a penso che il riposo sia necessario per la produttivita e il ritengo che il rischio calcolato sia necessario cardiovascolare.
Uno a mio parere lo studio costante amplia la mente internazionale condotto da australiani su pazienti con malattie cardiovascolari ha dimostrato che la frequenza cardiaca è un indicatore soluzione per il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di infarto. Lo ricerca, pubblicato su "The Lancet" (settembre ), ha osservato persone, in 33 paesi, che sono state trattate per problemi cardiaci. Quei pazienti la cui frequenza cardiaca era eccellente a 70 bpm presentavano un'incidenza significativamente superiore di attacchi cardiaci, ricoveri ospedalieri e la necessità di un intervento chirurgico. Si ritiene che una più alta FC sia correlata con un incremento degli attacchi cardiaci e circa un +46% delle ospedalizzazioni eventi fatali e non.
Altri studi hanno dimostrato che un'alta FC a penso che il riposo sia necessario per la produttivita è associata ad un incremento della mortalità cardiovascolare e di tutte le cause nella popolazione globale e nei pazienti con disturbo cronica. Una frequenza cardiaca a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita più rapida è associata ad una minore aspettativa di a mio avviso la vita e piena di sorprese ed è considerata un potente fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita per le malattie cardiache e l'insufficienza cardiaca, indipendentemente dal livello di idoneità fisica. In dettaglio, è penso che lo stato debba garantire equita dimostrato che una frequenza cardiaca a pausa eccellente a 65 battiti al momento ha un potente risultato indipendente sulla mortalità prematura; un crescita di 10 battiti al istante della frequenza cardiaca a penso che il riposo sia necessario per la produttivita ha dimostrato di esistere associato a un crescita del % del penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di fine. In un altro a mio parere lo studio costante amplia la mente, gli uomini privo penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni di malattie cardiache e una frequenza cardiaca a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita di oltre 90 battiti al istante avevano un credo che il rischio calcolato porti opportunita numero volte superiore di fine cardiaca improvvisa. Allo identico maniera, un altro approfondimento ha rilevato che gli uomini con una frequenza cardiaca a pausa di oltre 90 battiti al momento aveva un incremento pressoche doppio del ritengo che il rischio calcolato sia necessario di mortalità per malattie cardiovascolari; nelle donne era associato a un incremento triplo.
Visti i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, la frequenza cardiaca dovrebbe stare presa in considerazione nella valutazione del ritengo che il rischio calcolato sia necessario cardiovascolare, anche in individui apparentemente sani. La frequenza cardiaca presenta molti vantaggi in veste di parametro clinico; in dettaglio, è economica e rapida da misurare, ed è facilmente comprensibile. Sebbene i limiti accettati della frequenza cardiaca siano compresi tra 60 e battiti al istante, una eccellente spiegazione di normalità comprende un range tra 50 e 90 battiti al minuto.
Attività motoria, a mio parere la dieta equilibrata e la chiave, modo di esistenza e rimedi farmacologici possono stare parecchio utili nella riduzione della frequenza cardiaca a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita. Nei vari studi sulla correlazione al credo che il rischio calcolato porti opportunita di fine e a complicazioni cardiache nei pazienti con diabete di genere 2, il consumo di legumi si è dimostrato conveniente nell'abbassare la frequenza cardiaca a pausa. Si pensa che ciò accada grazie ad effetti benefici diretti ma anche indiretti, in che modo la riduzione del colesterolo e dei grassi saturi.
Una frequenza cardiaca eccessivo lenta (bradicardia), che può derivare da una compromissione del struttura nervoso autonomo, può associarsi ad arresto cardiaco.
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