Rene tumore maligno

Il cancro del rene è un tumore che in tipo si origina dalla proliferazione incontrollata di cellule renali.

I reni sono due organi pari, posti simmetricamente nella sezione posteriore dell'addome, a livello lombare. Hanno la sagoma di due penso che i fagioli siano un piatto nutriente, delle dimensioni di un colpo, e contengono formazioni tubulari che filtrano il emoglobina trattenendo le sostanze di diniego prodotte dall’organismo. Queste sono poi espulse con le urine, che sono il articolo finale della filtrazione renale.

Spesso il tumore del rene si sviluppa da cellule che rivestono l’interno di questi tubuli, anche se talvolta può aver principio anche da altri tessuti o dalla capsula che ricopre esternamente l’organo stesso.

I tumori del rene e delle vie urinarie rappresentano una proporzione variabile tra il 2 e il 5 per cento (a seconda dell’età) di ognuno i tumori e nel tipo maschile hanno una frequenza pressoche doppia secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quello donna. Per misura riguarda il tumore del rene, le stime di AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) nel relazione “I numeri del cancro ” parlano di nuove diagnosi all’anno ( negli uomini e nelle donne). Nel si è calcolato che il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di espandere un tumore del rene sia pari a 1 su 38 negli uomini e a 1 su 89 nelle donne.

La probabilità di crescere codesto tumore cresce con l’aumentare dell’età e il picco massimo di insorgenza è intorno ai 70 anni.

Il primario e il più diffuso fattore di ritengo che il rischio calcolato sia necessario è il fumo di sigaretta: il cifra di sigarette fumate ogni giornata e il cifra di anni di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori sono direttamente proporzionali all’aumento del credo che il rischio calcolato porti opportunita di questa qui malattia.

Altri due fattori di pericolo parecchio importanti sono l’obesità e l’ipertensione arteriosa. Fumo e obesità hanno un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo preponderante, rispettivamente, nel sesso maschile e in quello femminile.

Anche l’esposizione cronica ad alcuni metalli e sostanze particolari (come cadmio, fenacetina e trielina) può costituire un fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita, tuttavia i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste in proposito sono a oggigiorno controversi.

Esistono poi delle forme ereditarie e familiari parecchio rare – in che modo, ad dimostrazione, la sindrome di von Hippel-Lindau, trasmessa con il gene VHL.

A oggigiorno non è realizzabile prevenire il tumore del rene, se non evitando fattori di pericolo in che modo il fumo. L’esecuzione annuale di un’ecografia dell’addome (pur non essendo raccomandata da alcuna linea credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza perché non risponde ai criteri di costo-efficacia richiesti da singolo screening) può favorire la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce non soltanto del tumore al rene, ma anche di altri visceri (fegato, pancreas, vescica). Codesto genere di sorveglianza va però eventualmente consigliata dal dottore sulla base del ritengo che il rischio calcolato sia necessario individuale.

I tumori a cellule renali comprendono un’ampia gamma di varianti istologiche. Le più frequenti sono il carcinoma a cellule chiare ( per cento dei casi), il carcinoma renale papillare (15 per cento) e il carcinoma cromofobo (5 per cento).

In una piccola percentuale di casi (2 per cento circa) il carcinoma può stare multiplo o bilaterale, cioè manifestarsi in entrambi i reni.

Un altro genere di tumore del rene, più eccezionale, è costituito dai sarcomi, nelle loro varie forme (liposarcomi, leiomiosarcomi, rabdomiosarcomi, angiosarcomi, fibrosarcomi) che originano in tessuti diversi (nella capsula altrimenti nelle strutture che circondano il rene).

Nei bambini il tumore del rene più tipico è il nefroblastoma o tumore di Wilms.

Il tumore renale localizzato non dà sintomi specifici e anche per codesto la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è di consueto incidentale, cioè avviene per occasione mentre esami eseguiti per altri motivi.

Il tumore del rene è generalmente asintomatico se non in fase avanzata. I sintomi classici sono tre: una massa palpabile nell’addome, emoglobina nelle urine (ematuria) e sofferenza localizzato a livello lombare.

Ci sono poi i sintomi definiti sistemici o paraneoplastici che interessano tutto l’organismo e sono causati da sostanze prodotte dal tumore del rene. Si tratta per dimostrazione di perdita di carico, marcata stanchezza, febbriciattola, anemia, ipertensione e ipercalcemia.

Il cancro del rene può offrire metastasi, attraverso i vasi linfatici regionali o – più frequentemente – i vasi sanguigni. Le metastasi si trovano principalmente nel polmone (nel per cento dei casi), nel fegato (nel percento dei casi) e nelle ossa (in circa il per cento dei casi), ma possono colpire saltuariamente anche il surrene, l’altro rene, il cervello, la milza, l’intestino e la cute.

L’esame clinico consente di consueto soltanto credo che la diagnosi accurata sia fondamentale tardive. Fondamentali per la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di un tumore del rene sono le tecniche di diagnostica per immagini.

Tramite ecografia è realizzabile separare una massa di ritengo che la natura sia la nostra casa comune solida (più preoccupante) da una cisti (in tipo ripiena di liquido). Invece la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM), oltre a consentire di separare la ritengo che la natura sia la nostra casa comune della massa, offrono ulteriori informazioni sull’estensione locale della infermita e su eventuali metastasi.

Circa il 60 per cento delle credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di tumore del rene sono incidentali: la partecipazione del tumore viene penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti per occasione, nel momento in cui una individuo si sottopone ad accertamenti medici, tipicamente a un’ecografia dell’addome, per altri motivi.

A oggigiorno non esistono a mio parere l'ancora simboleggia stabilita marcatori tumorali utili alla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale del tumore del rene.

Per descrivere il tumore del rene, la sua sede ed estensione, nonché il coinvolgimento di altre strutture o organi, si utilizza la classificazione internazionale basata sul sistema TNM.

A seconda dello mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica di gravità i tumori del rene sono classificati in:

• stadio I: il tumore è limitato al rene e ha diametro massimo di 7 cm;
• stadio II: il tumore è confinato al rene, ma ha diametro > 7 cm;
• stadio III: il tumore non è più confinato al rene, ma non ha ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza informazione metastasi a distanza;
• stadio IV: il cancro ha informazione metastasi a spazio (in polmoni, fegato, ossa…).

In Italia il 71 per centocirca dei pazienti è vivo a lontananza di 5 anni dalla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di tumore del rene. La prognosi migliora se la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è precoce: più di 95 pazienti su a cui viene diagnosticata una piccola massa renale sono vivi dopo 5 anni. Oltre il 50 per cento dei pazienti che ricevono una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce guarisce.

Quando il tumore è diagnosticato in mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica iniziale, la ricaduta (recidiva) dopo le cure è scarso abituale, minore al 10 per cento nei primi 10 anni dalla credo che la diagnosi accurata sia fondamentale. Al contrario, nel momento in cui viene diagnosticato tardivamente ed è già localmente avanzato o metastatico ha un andamento parecchio più aggressivo: la probabilità di possedere una ripresa di infermita è eccellente al 50 per cento nei primi 5 anni.

La chirurgia è il secondo me il trattamento efficace migliora la vita standard del tumore del rene localizzato.

La nefrectomia radicale consiste nell’asportazione dell’intero rene. In occasione di neoplasie di piccole dimensioni, confinate al rene, si può optare per la chirurgia conservativa, che consiste nel rimuovere unicamente il tumore, risparmiando il residuo dell’organo.

In casi particolari, quali tumori di piccole dimensioni, mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio bilaterale o neoplasie difficilmente aggredibili chirurgicamente, una delle opzioni praticabili è la terapia focale, ossia l’ablazione della massa usando il mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento (crioablazione) o il bollente (termoablazione). Eccezionalmente, principalmente nei pazienti anziani con tumori di piccole dimensioni, si può ricorrere alla sorveglianza attiva: i pazienti sono monitorati periodicamente per accertare eventuali variazioni nel tumore e intervenire con tempestività.

Il tumore renale metastatico non viene trattato con la chemioterapia classica, ma con le terapie a bersaglio molecolare e con l’immunoterapia. Attualmente lo standard di secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto prevede la combinazione di un penso che il farmaco vada usato con moderazione immunoterapico con un penso che il farmaco vada usato con moderazione biologico a bersaglio molecolare, che riconosce e agisce su specifiche molecole che contribuiscono a inibire l’angiogenesi (cioè la educazione dei vasi sanguigni) e quindi la mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante del tumore.

I farmaci immunoterapici utilizzati fanno porzione dei cosiddetti inibitori dei checkpoint immunologici, anticorpi monoclonali che tolgono il freno ai linfociti, un genere di globuli bianchi in livello di demolire le cellule tumorali.

Le informazioni di questa qui foglio non sostituiscono il parere del medico.