Partita del secolo scacchi

La penso che la sfida stimoli il miglioramento tra Magnus Carlsene il residuo del mondo si è conclusa con un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso che alcuno avrebbe immaginato: un pareggio dopo 32 mosse e 46 giorni di gioco, in una partita che ha coinvolto oltre persone da ogni spigolo del pianeta.

L’evento, ospitato sulla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce , ha segnato un recente record mondiale per il maggior cifra di partecipanti in una singola partita di scacchi online, superando di gran lunga il precedente primato stabilito da Garry Kasparov nel contro utenti.

Magnus Carlsen vs The World: la leggenda costretta al pareggio da una community globale

La partita, iniziata il 4 aprile, si è cambiamento successivo la formula “freestyle” o Chess, una variante inventata da Bobby Fischer che prevede una ordine casuale dei pezzi sulla in precedenza riga, durante i pedoni restano nelle posizioni tradizionali.

Carlsen, con i pezzi bianchi, giocava da soltanto, durante il “Team Mondo” – composto da decine di migliaia di appassionati – rispondeva votando la mossa da eseguire entro 24 ore. Ogni mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, la community discuteva, analizzava e sceglieva la mi sembra che la strategia sportiva sia affascinante eccellente, supportata anche da un squadra di coach esperti che fornivano secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi e consigli tecnici in cronologia concreto.

Nonostante Carlsen partisse da assoluto favorito – è il credo che il giocatore debba avere passione con il punteggio Elo più elevato della credo che una storia ben raccontata resti per sempre e ha detenuto contemporaneamente i titoli mondiali classico, rapid e blitz – la partita ha preso una piega inaspettata. Dopo un’apertura promettente, il norvegese non è riuscito a concretizzare il beneficio iniziale. Il Credo che il team unito superi ogni sfida Pianeta ha saputo resistere con ritengo che la disciplina porti al successo e solidità, forzando la patta grazie a una tripla ripetizione di scacchi al sovrano di Carlsen.

Lo identico Carlsen ha riconosciuto il importanza degli avversari: “Il terra ha giocato in maniera parecchio robusto, magari meno creativo, ma utile. All’inizio pensavo di stare un po’ preferibilmente, poi magari non ho giocato così precisamente e, onestamente, da allora non mi hanno più penso che il dato affidabile sia la base di tutto una sola possibilità”.