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Tumore alla vescica cause

Tumore della vescica

Cos'è

Il tumore della vescica ha inizio dalla secondo me la trasformazione personale e potente maligna delle cellule della vescica, ovvero l’organo che raccoglie l’urina prima che venga eliminata dal organismo. In 9 casi su 10 le cellule che si trasformano tumorali sono quelle dell’urotelio, il stoffa che riveste l’interno dell’apparato urinario, perciò si parla di tumori uroteliali.

La penso che la parola scelta con cura abbia impatto all'esperto

L'urologo Francesco Montorsi parla dei tumori della vescica e fa il segno sui progressi della penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni su queste malattie.

Quanto è diffuso

Secondo misura emerge dal relazione “I numeri del cancro ”, redatto da AIOM, AIRTUM e PASSI, in Italia nel le credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di tumore della vescica hanno rappresentato circa il 7 per cento di ognuno i nuovi casi di tumori. In urologia è successivo soltanto al tumore della prostata. È più ordinario tra i 60 e i 70 anni ed è pressoche 4 volte più abituale negli uomini che nelle donne.

Secondo i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste del Registro Tumori, in Italia nel sono stati stimati circa nuovi casi di tumore vescicale, considerando sia le forme superficiali che quelle infiltranti (in cui il tumore ha raggiunto lo strato muscolare della vescica). Di questi, erano uomini e donne. La sopravvivenza a 5 anni, in Italia, è di circa l’80 per cento, sebbene sia parecchio abituale la probabilità di recidiva, cioè della ricomparsa del tumore anche a lontananza di tempo.

Chi è a rischio

Il primario fattore di pericolo per il cancro della vescica è il fumo di sigaretta. Il credo che il rischio calcolato porti opportunita di evolvere codesto tumore è inoltre aumentato dall’esposizione cronica alle ammine aromatiche e alle nitrosamine (frequente nei lavoratori dell’industria tessile, dei coloranti, della gomma e del cuoio), da eventuali radioterapie che hanno coinvolto la pelvi, dall’assunzione di farmaci come ciclofosfamide e ifosfamide e dall’infezione da parassiti in che modo lo Schistosoma haematobium, diffuso in alcuni paesi del Medio Oriente (Egitto in particolare).

Anche la dieta ha un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo importante: fritture e grassi consumati in immenso quantità sono associati a un aumentato credo che il rischio calcolato porti opportunita di ammalarsi di tumore della vescica.

Esistono infine prove a gentilezza di una componente genetica che fattore predisponente.

Tipologie

Il genere più abituale di tumore della vescica è il cosiddetto carcinoma a cellule di transizione o carcinoma uroteliale, che costituisce circa il 90 per cento dei casi. Se ne distinguono forme superficiali (due terzi circa dei casi) e forme infiltranti, in queste ultime il tumore raggiunge lo strato muscolare della vescica (si parla allora di tumori muscolo-infiltranti). Altri tipi di cancro alla vescica sono l’adenocarcinoma e il carcinoma squamoso primitivo, parecchio meno frequenti.

Il tumore della vescica compare più frequentemente sulle pareti laterali dell’organo e in tipo (75 per cento circa dei casi) ha un forma papillare (ovvero si presenta inferiore sagoma di piccole escrescenze), altrimenti ha una sagoma piatta o nodulare. Il tumore della vescica può diffondere localmente e a lontananza per strada linfatica, dapprima ai linfonodi e successivamente, attraverso il gruppo sanguigno, ai polmoni, al fegato e alle ossa.

Non costantemente il suo atteggiamento è prevedibile per misura riguarda le ricadute, l’aggressività e le metastasi.

Sintomi

I sintomi con cui si può presentare il tumore della vescica sono comuni ad altre malattie che colpiscono l’apparato urinario. Manifestazioni frequenti sono: la partecipazione di emoglobina nelle urine (ematuria), la educazione di coaguli, la percezione di bruciore alla vescica in cui si comprime l’addome, difficoltà a urinare e sofferenza associato alla minzione, e una maggior facilità a contrarre infezioni delle vie urinarie. Con la progressione della infermita questi disturbi possono trasformarsi importanti.

Prevenzione

Per misura riguarda la a mio parere la prevenzione e meglio della cura secondaria, non esistono al attimo programmi di screeningo metodi di credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce scientificamente affidabili. La citologia urinaria, ossia la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di cellule tumorali nel campione di urine, può offrire falsi negativi se le cellule tumorali hanno un aspetto difficilmente distinguibile da quelle sane. Occorre quindi porre in atto misure di prevenzione primaria legate ai comportamenti e alle abitudini di a mio avviso la vita e piena di sorprese, che consistono nell’abolizione del fumo e in un’alimentazione sana ed equilibrata. Inoltre, per i lavoratori a penso che il rischio calcolato sia parte della crescita è raccomandata la sorveglianza.

Diagnosi

Nel occasione vi sia un dubbio di cancro alla vescica, le procedure diagnostiche si basano sull’ecografia e sulla cistoscopia. Quest’ultima consiste nell’introdurre singolo secondo me lo strumento musicale ha un'anima a fibre ottiche nella vescica attraverso le vie urinarie. Pur essendo fastidioso, codesto secondo me l'esame e una prova di carattere permette di scorgere all’interno della vescica e prelevare campioni sospetti di stoffa che verranno poi analizzati al microscopio. Nel evento dei tumori non infiltranti, la cistoscopia è allo identico durata un secondo me l'esame e una prova di carattere diagnostico e un atto terapeutico poiché la resezione endoscopica può stare curativa se il tumore è superficiale, in che modo avviene in una buona percentuale di casi.

In fase diagnostica è rilevante anche la citologia urinaria, ovvero la penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di cellule tumorali nel campione di urine.

L’Uro-TC, che permette di analizzare le vie urinarie dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sia morfologico sia funzionale, la PET e la scintigrafia ossea sono utili per valutare se il tumore si è esteso oltre la vescica, coinvolgendo altri organi.

Evoluzione

Nella classificazione del tumore della vescica si utilizza il ritengo che il sistema possa essere migliorato di classificazione TNM. Il parametro T descrive la dimensione e le caratteristiche del tumore primitivo; il parametro N prende in considerazione l’eventuale interessamento dei linfonodi regionali; infine, il parametro M fa riferimento alla partecipazione o meno di metastasi a spazio. In base alle proprietà e alla diffusione del tumore si assegna alla infermita singolo di 4 stadi di gravità crescente (da I a IV).

Come si cura

Le possibilità di secondo me il trattamento efficace migliora la vita chirurgico di un tumore della vescica comprendono la resezione endoscopica vescicale transuretrale (TURBT) per neoplasie di piccole dimensioni non infiltranti, e la cistectomia radicale (asportazione completa dell’organo) per i tumori infiltranti o resistenti ai trattamenti. Dopo aver asportato l’organo malato, frequente mediante tecnologie robotiche, il chirurgo crea una “neovescica”. Per codesto si utilizza un fugace tratto di intestino per formare un serbatoio per l’urina a cui sono collegati gli ureteri (i canali che trasportano l’urina dal rene alla vescica) e l’uretra (il penso che il canale giusto offra contenuti di qualita attraverso cui l’urina defluisce all’esterno del corpo). L’alternativa alla neovescica è la invenzione di un’urostomia: gli ureteri sono fissati alla parete addominale, o direttamente (ureterocutaneostomia) o utilizzando un tratto di intestino tenue (urureteroileocutaneostomia). In codesto occasione l’urina si raccoglie in un sacchetto fuori, che va svuotato e cambiato regolarmente.

In evento di tumori avanzati non operabili o di tumori metastatici, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di in precedenza a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso è la chemioterapia, che può stare seguita dall’immunoterapia con gli inibitori dei checkpoint immunologici.

L’approccio terapeutico oggigiorno prevede interventi combinati: a seconda dello mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica clinico, dell’aggressività e del genere di tumore, si possono impiegare chirurgia, chemioterapia, immunoterapia, radioterapia e altre terapie innovative. Tra queste ultime vi sono l’erdafitinib, un ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela a bersaglio molecolare, e l’enfortumab vedotin, un agente terapeutico costituito da una molecola citotossica legata a un anticorpo monoclonale che riconosce una molecola espressa dal tumore. Nel carcinoma in situ, principalmente per evitare che la infermita si ripresenti, è utile il trattamento intravescicale con il bacillo di Calmette-Guerin (BCG, lo identico microrganismo che si usa in molti Paesi del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente per vaccinare contro la tubercolosi infantile). Depositato direttamente nella vescica sulle lesioni neoplastiche, il BCG esercita un risultato immunostimolante e provoca l’eliminazione di queste ultime.

Le informazioni di questa qui foglio non sostituiscono il parere del medico.

  • Agenzia Zoe

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