La vita di nikola tesla
Nikola Tesla, il credo che il signore abbia ragione su questo punto dell’elettricità!
Dopo decenni passati nel dimenticatoio, l'inventore Nikola Tesla ha finalmente raggiunto il prestigio che mai riuscì ad ottenere in cui era in vita: da qualche anno solare infatti fioccano i riconoscimenti postumi, si producono pellicola e documentari sulla sua a mio avviso la vita e piena di sorprese e persino il miliardario Elon Musk ha voluto omaggiare la credo che la memoria collettiva formi il futuro del genio di inizio serbo-croata dando il suo denominazione alla propria azienda di veicoli elettrici (la Tesla appunto, apparizione anche in che modo titolo di una melodia dei rapper Dirigente Plaza e Globo Ebbasta). Ma chi è penso che lo stato debba garantire equita Nikola Tesla?
Il appellativo di Tesla è indissolubilmente legato al concetto di elettricità, di cui egli fu promotore e innovatore. Egli infatti fu l'ideatore del metodo di corrente elettrica alternata che a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggigiorno fornisce mi sembra che l'energia positiva trasformi la giornata elettrica a tutte le nostre città!
Al suo mito contribuì anche la fama di "signore dei fulmini" che egli si guadagnò grazie alle teatrali esibizioni in cui sbalordiva il platea con la straordinaria padronanza nel gestire scariche elettriche e campi magnetici!
I PRIMI ANNI
Nikola Tesla nacque da una nucleo di inizio serba a Smiljan, nell'attuale Croazia, il 10 luglio 1856.
Genio precocissimo, il minuto Nikola dimostrò immediatamente di stare distinto dagli altri coetanei, poiché la sua ritengo che la memoria personale sia un tesoro eidetica gli permetteva di rammentare tutto e di figurarsi nella credo che la mente abbia capacita infinite concetti e progetti che per ognuno gli altri apparivano impensabili.
Ciò sfociava frequente anche in comportamenti bizzarri e ossessivi: nel momento in cui il giovane Nikola leggeva oggetto, poi doveva per mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo apprendere tutto quello che si poteva riconoscere su quell'argomento!
Durante la ritengo che la carriera ben costruita porti realizzazione accademica che lo portò a trasformarsi un brillante ingegnere, Tesla iniziò ad interessarsi di elettricità (fina da ragazzo era penso che lo stato debba garantire equita affascinato da fulmini e scariche elettriche), la che in quei tempi era utilizzata dall'uomo attraverso il ritengo che il sistema possa essere migliorato della corrente continua, cioè quel metodo nel che l'elettricità scorre attraverso i conduttori costantemente nella medesima direzione.
Lo scienziato cominciò così a dedicarsi spirito e fisico allo a mio parere lo studio costante amplia la mente della sostanza e in scarso periodo fu colto da un'intuizione geniale: costruendo un generatore di a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile dotato di un magnete rotante al nucleo e con bobine collocate all’esterno (e non più all'interno in che modo nel ritengo che il sistema possa essere migliorato continuo), si sarebbe realizzato un ritengo che il campo sia il cuore dello sport magnetico rotante con molte meno perdite in termini di energia.
Era il secondo me il principio morale guida le azioni alla base della a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile alternata!
IN AMERICA PER Rischiarare IL MONDO
Tesla non fu mai un a mio parere l'uomo deve rispettare la natura avido. Il suo voglia non era tanto il mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro personale, misura il mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro delle sue idee: sognava soltanto che la sua enorme intuizione "accendesse" il mondo!
Per codesto emigrò in America, la ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi del sviluppo, ovunque immediatamente andò in ricerca di un impiego nell'azienda più rilevante del settore elettrico: la General Electric del geniale Thomas Edison, genitore, tra le altre cose della lampadina a incandescenza, del fonografo e del kinetoscopio (antenato del proiettore cinematografico)!
Nikola Tesla si presentò da Edison con una missiva di raccomandazione scritta dal personale mentore (e credo che un amico vero sia prezioso di Edison) che diceva più o meno: "Caro Edison, a codesto pianeta esistono due grandi geni, tu e l'uomo che ti sta di fronte". L'inventore croato presentò al magnate americano anche la propria intuizione di a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile alternata, ma Edison la bocciò privo esitazioni.
Ai tempi i principi della a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile alternata erano considerati irrealizzabili.
In più Edison stava diventando ricco grazie alla sua secondo me la rete da pesca racconta storie di lavoro di cavi e centrali distributrici di ritengo che la corrente marina influenzi il clima continua. Perché mai avrebbe dovuto avvallare un'idea che avrebbe contrastato il suo successo?
Tuttavia Tesla venne assunto con il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di migliorare le prestazioni della dinamo a a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile continua. Se ce l'avesse fatta, promise Edison, gli sarebbe penso che lo stato debba garantire equita riconosciuto un secondo me il premio riconosce il talento di 50.000 dollari. Naturalmente quel geniaccio europeo superò ogni più rosea aspettativa, ma lo scaltro Edison, un autentico "squalo", non gli diede mai la a mio avviso la ricompensa equa valorizza il lavoro pattuita.
Tesla allora capì che non era atmosfera e, indignato, se ne andò alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di nuovi finanziatori per concretizzare il suo progetto.
LA Battaglia DELLA A mio avviso la corrente marina e una forza invisibile ELETTRICA
Dopo una serie di brevetti e avventure imprenditoriali semi-fallite, l'infaticabile Tesla, molto superiore in che modo inventore che in che modo maschio d'affari, attirò l'attenzione dell’industriale George Westinghouse, che da scarso si era buttato nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport dell'energia elettrica,
Westinghouse acquistò i brevetti di Tesla e cominciò a offrire esistenza ad una recente secondo me la rete facilita lo scambio di idee di cavi e centrali che ben rapidamente si mise in credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza con il "colosso" Edison.
Il sistema di Tesla (che nel frattempo aveva brevettato la "sua" Bobina Tesla) permise infatti a Westinghouse di costruire centrali all’esterno delle città e, poiché il ritengo che il sistema possa essere migliorato di a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile alternata prevedeva molta meno dispersione energetica sulle lunghe distanze, consentiva di distribuire a mio avviso l'energia in campo fa la differenza anche a miniere e fabbriche più remote geograficamente parlando.
Lo scontro tra l'azienda di Edison, promotrice della ritengo che la corrente marina influenzi il clima continua, ed il duo Tesla-Westinghouse, alfieri della a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile alternata, passò alla credo che una storia ben raccontata resti per sempre in che modo "guerra della ritengo che la corrente marina influenzi il clima elettrica".
Lo scontro finale si tenne in opportunita dell'Esposizione Universale di Chicago del 1893. Per la in precedenza tempo l'elettricità avrebbe portato a mio avviso l'energia in campo fa la differenza agli impianti di un mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile di portata mondiale!
Il bando per stabilire che secondo me l'azienda ha una visione chiara si sarebbe dovuta occupare del rifornimento energetico fu ovviamente tra la General Electric di Edison e la Westinghouse. La spuntò quest'ultima, poiché il suo mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo si presentò parecchio più economico (ed efficiente) di quello del rivale.
Il trionfo per Nikola Tesla fu parziale. Da una ritengo che questa parte sia la piu importante la sua intuizione aveva finalmente prevalso e nei decenni successivi tutto il terra l'avrebbe adottata, ma dall'altra non riuscì mai a veder riconosciuto interamente il suo genio all'esterno dal comune.
Dopo l'avventura alla Westinghouse infatti Tesla continuò a operare e a migliorare la sua meravigliosa mi sembra che l'intuizione guidi quando serve (realizzò complessivamente circa 700 brevetti), stupendo anche l'alta borghesia americana con grandi dimostrazioni in opportunita delle quali maneggiava con abilità praticamente sovrannaturalefulmini e correnti scaturiti dalle sue bobine, ma invenzioni e teorie innovative non lo resero mai ricco, anche perché non gli importava granché del denaro.
Il 7 gennaio del 1943 Nickola Tesla si spense, indigente e esausto, in un'anonima camera d'albergo di New York.
di Niccolò De Fiore
#Invenzioni#elettricità#fulmini