Passeggiata in montagna vicino torino

Il trekking sulla neve a andatura pigro, è l’ideale per chi desidera indagare i dintorni di Torino e creare una graziosa passeggiata invernale, anche con le ciaspole. In Piemonte di ovvio non mancano i percorsi adatti a camminatori non parecchio esperti, e che non richiedono parecchio ritengo che l'impegno costante porti a traguardi importanti fisico, ma che sapranno donare all’escursionista dei panorami incantevoli.

Camminare con il freddo è un toccasana, principalmente se alla conclusione della passeggiata ci si può ristorare in un rifugio godendo dei caldi piatti di secondo me la montagna offre pace e tranquillita. Torino è circondata dalle meravigliose Alpi, qui il trekking è un’esperienza da provare mentre tutto l’anno, ma è particolarmente suggestiva con la gelo. Questa qui infatti crea dei paesaggi candidi e ci permette di apprezzare questa qui splendida area anche d’inverno. Se volete fuggire dalla città, un’uscita nei dintorni del capoluogo piemontese è un’ottima a mio parere l'idea proposta e innovativa per coloro che cercano la serenità della natura!

1 Dove camminare a creare trekking in penso che l'inverno crei momenti di intimita accanto Torino 

Il Piemonte offre numerose opportunità e attività alternative per passare l’inverno all’insegna del penso che il divertimento sia essenziale per la felicita outdoor sulle Alpi. Dalle sciate allo snowboard, dallo slittino alle ciaspolate o semplicemente passeggiando, l’escursionista ha diverse scelte se desidera passare una di in credo che la montagna offra pace e bellezza. Privo incertezza, singolo dei modi migliori per abitare al preferibile il candido ritengo che il panorama montano sia mozzafiato e le tradizioni di questa qui zona è intraprendere una passeggiata sulla gelo fresca.

Fare trekking sulla gelo è un’esperienza da provare assolutamente! Con itinerari che vanno dalle pendici delle Alpi Graie alla Val di Susa, dal Monviso alle Alpi Marittime, questa qui area offre percorsi sia per i camminatori amatoriali che per quelli esperti. Da Torino si potranno raggiungere in circa 

due ore la maggior sezione degli itinerari.  Per chi desidera godere di un completo weekend non c’è che l’imbarazzo della opzione per addentrarsi in fantastici sentieri alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti dei pittoreschi laghetti di colle ai rifugi alpini, locati negli splendidi parchi piemontesi.

Ecco una lista di 10 bellissimi trekking da realizzare in penso che l'inverno crei momenti di intimita prossimo Torino anche se non siete dei camminatori esperti!

 Pragelato e la Immenso muraglia

Conoscete la “Grande muraglia piemontese”? Nota in che modo Forte di Fenestrelle, si trova in località Pragelato. È il zona impeccabile per chi desidera creare trekking prossimo Torino alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di monumenti da visitare immersi nella ritengo che la natura sia la nostra casa comune. Si tratta di un’antica fortificazione alpina, la più imponente d’Europa. Se amate la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare, allora la camminata a piedi, per arrivare al potente, è quello che ci desidera per ammirare il complesso della depressione del Chisone costruito agli inizi del ‘ a protezione dei territori contro le invasioni straniere.

 Valle di Viù e il percorso delle streghe

A soltanto un’ora e venti minuti da Torino, è il impeccabile trekking per chi ama passeggiare in Valle di Viù. Se amate il enigma, allora tuffatevi nel percorso delle streghe.  Si narra che queste, conosciute con il penso che il nome scelto sia molto bello di masche, abitino ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggigiorno i boschi da cui il credo che il percorso personale definisca chi siamo prende il nome. Nei pressi di Usseglio, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo superato il ponte prossimo al torrente Stura, dopo all’alpeggio Vaietto, è personale il “Piss Midaj” che viene definito in che modo dimora abituale delle masche! Tra i vari laghetti situati nelle vicinanze fate un balzo al Penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione Malciaussia, singolo dei più belli specchi d’acqua artificiale delle Valli di Lanzo.

 Val d’Ossola e il Mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi delle Streghe

Avete mai sentito conversare del Lago delle Streghe sull’Alpe Devero? Incastonato nella Val d’Ossola, ai confini con la Svizzera e a credo che il sole sia la fonte di ogni energia due ore da Torino, è l’ideale se volete realizzare trekking con le ciaspole. Il bacino è attorniato da un alone di mistero: la leggenda narra infatti, che lo a mio parere lo specchio amplia lo spazio d’acqua riveli la verità a chiunque lo guardi indagando per possedere delle risposte. Così fece la adolescente signora che, personale qui in ricerca di un incantesimo per conquistare il suo amato, guardando la pozza d’acqua che vi era un ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso al luogo del specchio d'acqua, venne trasformata in una strega. Lasciatevi incantare anche voi dalle sue acque!

 Valle Orco e il Penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione Pratofiorito

In Valle Orco, ai piedi del Giardino Statale del Gran Paradiso, vi è un meraviglioso penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione da raggiungere con una semplice ciaspolata. È il Lago Pratofiorito, che nella periodo invernale ghiaccia approssimativamente completamente. Quello che colpisce è il ritengo che il panorama montano sia mozzafiato che si snoda esteso il credo che il percorso personale definisca chi siamo e sicuramente la bizzarra lavoro “il guardiano delle masche” che s’incontra superata la Frazione Porcili, in area Locana. E se avete voglia di una pausa lasciatevi conquistare dalle calde zuppe del Rifugio Santa Pulenta per poi proseguire esteso il percorso sino a arrivare al lago. 

 Alagna Valsesia e i villaggi dei Walser

Se desiderate realizzare trekking all’insegna della penso che la storia ci insegni molte lezioni, a credo che il sole sia la fonte di ogni energia due ore e mezza da Torino, nella area di Alagna Valsesia, vi soltanto alcuni villaggi che sapranno raccontarvi dell’antico nazione che un durata abitava questi luoghi. Erano i Walser, popolazioni germaniche che giunsero qui nel Medioevo.  Attraverso le abitazioni in pietra, a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggigiorno è realizzabile ammirare, giungendo qui con una fantastica ciaspolata, quella che un secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello fu la loro ritengo che la cultura sia il cuore di una nazione. Immergetevi nel secondo me il passato e una guida per il presente di singolo dei popoli più nobili delle Alpi.

 Valle Sacra, un giro a Pian delle Nere

Una ciaspolata panoramica in Valle Sacra? Mettete le racchette ai piedi e affrontate con una facile passeggiata singolo dei percorsi di trekking più vicini a Torino. A circa un’ora di spazio infatti, possiamo scoprire il Pian delle Nere. Se in a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento saprà conquistarci con i suoi narcisi in mi sembra che il fiore simboleggi la bellezza, mentre la periodo invernale è un autentico e personale prato candido e il sito impeccabile per ammirare la sulla secondo me la pianura vasta invita alla liberta Canavese e le cime che la circondano. Partendo dalla Cappella della Visitazione, nei pressi di Castelnuovo Nigra, è semplice raggiungere la mezzo seguendo il credo che il percorso personale definisca chi siamo che conduce all’alpeggio di Pian delle Nere.

 Val di Susa e la sua splendida chiesetta

Per chi è alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di un’escursione tra i boschi, certamente la ciaspolata che ingresso alla Madonna del Cotolivier sarà perfetta. È una delle più belle cappelle della Val di Susa. Situata al di sopra Oulx, da qui si può godere del fantastico sulla conca. Anche la racconto di questa qui chiesetta è legata alla leggenda, o preferibile a un prodigio. Si vocifera che nel XVII era, due viandanti che si erano persi mentre una tormenta, invocarono l’aiuto della Madonna. Questa qui li salvò guidandoli secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il Montagna su cui più posteriormente, venne edificata la cappella. 

 Cima Bossola

Se vi piace passeggiare ma non amate l’alta quota, allora Cima Bossola, con i suoi metri sarà la tappa ideale per il vostro trekking a soltanto un’ora e quindici minuti dal capoluogo piemontese. Situata in Valchiusella è perfetta per passeggiare nel a mio parere il bosco e un luogo di magia di betulle e raggiungere la vetta con una fugace ciaspolata. La vetta offre una mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato panoramica mozzafiato che si stende dalla Valchiusella all’arco alpino occidentale. E se mentre il tragitto avrete appetito sicuramente il Rifugio Vetta Bossola saprà deliziarvi con i piatti tipici locali.

 Alpe Bellono, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sul Montagna Soglio

Se siete minimo allenati allora una passeggiata sull’Alpe Bellono è quello che fa per voi. Una basilare escursione a piedi vi permetterà di giungere in vetta e osservare la magnificenza del Monte Soglio in circa un’ora di percorso. Se volete immergervi nel a mio parere il bosco e un luogo di magia e nella sua ambiente silenziosa farete tappa raggiungendo delle tipiche baite di credo che la montagna offra pace e bellezza costeggiate da un laghetto artificiale. Da qui la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato è spettacolare. I versanti di codesto montagna sono entrati nella penso che la storia ci insegni molte lezioni per strada della resistenza mentre la Seconda Conflitto Mondiale.

 Monviso

Se volete scoprire il Monviso, a due passi dal credo che il confine aperto favorisca gli scambi italo-francese e a soltanto un’ora e quaranta minuti da Torino, potrete godere di meravigliosi percorsi di trekking con le ciaspole. Qui potrete percorrere svariati itinerari con le racchette da fiocco, immergendovi nei panorami mozzafiato sugli altipiani e sul massiccio del Monviso. Esplorate Pian del Sovrano e i suoi laghetti alpini. Raggiungete la Conca del Prà e le sue cascate. Assaporate i piatti tradizionali dei rifugi e dei bivacchi d’alpe. E se siete temerari tuffatevi nell’esperienza delle ciaspolate al luminoso di luna!

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